|| Studio Dentistico CRESCENZI ||

Igiene Orale Professionale

Placca dentale e Ablazione del Tartaro
La placca dentale è "quel materiale morbido e tenace che si trova sulla superficie dei denti e che non viene rimosso facilmente dal risciacquo con acqua" e che quindi indurisce in una formazione ruvida chiamata tartaro. Il tartaro, depositandosi al di sotto della gengiva, rende più difficile l’asportazione quotidiana della placca.
Si stima che 1mm di placca dentale, con il suo peso di circa 1mg, contenga oltre 200 milioni di batteri. Vi sono oltre 350 tipi di batteri nella cavità orale, ma solo pochi sono in grado di colonizzare una superficie dentale appena pulita. La colonizzazione delle superfici dentali da parte di batteri è riconosciuta come il fattore eziologico chiave nelle più comuni malattie del cavo orale, come l'infiammazione dei tessuti gengivali adiacenti alla placca gengivale, le lesioni dello smalto (carie) che si sviluppano alla superficie dei singoli denti al di sotto della placca batterica e la periodontite.
Lo spazzolamento dei denti è il mezzo meccanico di controllo della placca più comunemente usato nel mondo. L'uso dello spazzolino da denti, tuttavia, non è sinonimo di alto standard di igiene orale, dal momento che lo spazzolino da denti ha un accesso molto limitato alle ampie superfici approssimali dei molari e dei premolari. La valutazione clinica, effettuata visivamente, della rimozione di placca mediante spazzolatura dei denti non garantisce che tutti i batteri siano stati rimossi dalla superficie del dente.
La pulizia meccanica professionale dei denti consiste nella rimozione selettiva della placca da tutte le superfici dei denti. Va a concentrarsi in particolare sulle superfici dei denti che vengono normalmente trascurate dal paziente: i depositi di placca sono di solito più cospicui nella svasatura mandibolare linguale dei molari e dei premolari e sono sempre presenti negli spazi interprossimali. Gli studi hanno evidenziato che un controllo di alta qualità della placca può prevenire e controllare la gengivite, la periodontite e la carie dentale tanto nei bambini quanto negli adulti. Il controllo della placca può essere ottenuto meccanicamente o chimicamente, con la cura personale o con l'intervento professionale di dentisti o igienisti dentali.

L'ablazione del tartaro o detartrasi consiste nella rimozione meccanica dei depositi di tartaro sui denti utilizzando uno strumento ad ultrasuoni (ablatore) e degli strumenti manuali (scalers e curettes).

Lo scopo di tale trattamento è rimuovere gli agenti eziologici che causano infiammazione. L'operazione viene compiuta sulla parte dei denti esposta, ma anche sulla porzione normalmente coperta dalle gengive nella parte in cui queste non sono aderenti al dente. La detartrasi è una tecnica di prevenzione della carie e della parodontopatia, perciò andrebbe effettuata con regolarità.

La frequenza delle sedute di detartrasi è stabilita sul singolo paziente, a seconda di:

della disposizione dei denti,
dell'igiene personale
dello stato di salute delle gengive,
da fattori predisponenti l'insorgenza del tartaro che sono individuali.

Normalmente, per i pazienti con una perfetta salute del cavo orale, le sedute avvengono ogni 6 mesi.
La disposizione dei denti influisce sulla formazione del tartaro: denti affollati, malposti, creano delle zone difficili da detergere con lo spazzolino e con tutti gli altri strumenti di igiene, e per questo motivo in queste persone la formazione di tartaro avviene più rapidamente che in altri.
Le abitudini dell'individuo incidono sulla formazione di tartaro: i denti andrebbero lavati 3 volte al giorno, dopo ogni pasto, e se questo non avviene con regolarità la formazione di tartaro è accelerata. Uno stato di salute non ottimale delle gengive impone sedute di igiene professionale più frequenti, per evitare che il tartaro aggravi la parodontopatia.
La detartrasi prosegue con l’uso di spazzolini e gommini con pasta lucidante e viene completata con l’uso dell’air-flow, questa metodica è l’ideale per l'eliminazione delle pigmentazioni e macchie.


( gommini con pasta lucidante)		( air-flow)

La profilassi AIR-FLOW garantisce i denti bellissimi... lisci... bianchi. Il metodo è economico ed estremamente sicuro.
Gocce d'aria minutissime, bicarbonato di sodio e l'acqua - queste componenti unite servono per eliminare la placca, le pigmentazioni, le sedimentazioni e le colorazioni agendo anche negli angoli difficilmente accessibili nella cavità orale. Le componenti vengono introdotte con precisione ed a temperatura ottimale.
I denti acquistano subito una sfumatura più chiara, solo perché più puliti. Per mantenere la salute di tutte le strutture orali, a tutti coloro che non soffrono di processi infiammatori nelle gingive e nel parodonto, si raccomanda di effettuare una pulizia a fondo con apparecchiature da professionisti, due volte all'anno. Il metodo dell'Air-flow è assolutamente indolore, tutt'altro, è molto piacevole.