AFTA
cause, cure e consigli
Viene definita afta un'ulcera mucosa caratterizzata da lesione dell'epitelio e dalla lamina propria. Nel gergo comune chiamata afta oppure fiacchetta, mentre nel linguaggio medico viene definita ulcera aftosa o stomatite aftosa. Ne viene colpita oltre il 20 % della popolazione, già a partire dai 5 anni e ne può soffrire per tutta la vita. |
Quali sono i vari tipi di afta?
- AFTA MINORE: è la più diffusa in assoluto e colpisce sia gli adulti che i bambini. Si può manifestare sulle labbra, sulla mucosa vestibolare, sul pavimento orale, sulle gengive e sulla lingua. Si manifesta con una o poche ulcere di lieve entità e poco dolorose.
- AFTA MAGGIORE: quando l’afta minore supera il diametro di 5-6 millimetri e arriva addirittura ad un’estensione di oltre un centimetro, in termine medico viene definita “periadenite mucosa necrotica ricorrente”. Pur non essendo assolutamente una malattia grave, l’afta maggiore comporta dolori e serie difficoltà ad alimentarsi.
- AFTA ERPETIFORME: colpisce soprattutto le donne ed è una forma abbastanza rara. Avviene con la comparsa simultanea di 10-100 ulcere, piccole, ma molto dolorose. Le ulcere si distribuiscono su tutte le parti del cavo orale e spesso si fondono tra di loro. Si ripresenta ad intervalli di circa un mese e guarisce in 7-30 giorni.
- batteri, virus, funghi
- alcune malattie quali: diabete, celiachia, patologie dell’intestino e degli occhi, immunodeficienza
- sostanze irritanti (tabacco, spezie)
- prolungati trattamenti con antibiotici (penicillina, tetraciclina, cloramfenicolo, ecc…)
- carenze alimentari (es. mancanza di vitamina C, vitamina B12, ferro)
- assunzione di cibi e/o bevande bollenti
- protesi dentarie mal adattate o con bordi taglienti
- stress, stati d’ansia e depressione
La guarigione delle afte è generalmente spontanea e, non essendo note le cause specifiche della loro comparsa, recentemente sono stati introdotti sul mercato gel o spray specifici a base di acido ialuronico e aloe che riescono ad attenuare notevolmente i disturbi e favoriscono la guarigione. Il consiglio indispensabile resta comunque quello di farsi visitare da uno specialista ai primi sintomi di un’afta.